Aldgate – Orton Street

Londonistan la chiama qualcuno. Siamo nell’East End, appena dietro Liverpool Street eppure sembra di essere a migliaia di chilometri dalla city.

A primo impatto ho pensato di essere finita in una scena di “East is East” e dopo due giorni in un albergo in pieno centro, direttamente su Strand, era ancora più sconvolgente. Per inciso ero l’unico turista italiano, finito li’ per essere comoda a Liverpool Street e a prendere il treno alle 5 del mattino
Un quartiere dove ti trovi ad essere minoranza e proiettata a migliaia di km, tra decine di ristoranti che servono tutti “la miglior cucina indiana”.
Mi ha dato l’impressione di un posto dove, sotto l’apparente placidità, i mondi si sfiorano ma difficilmente si toccano. Indiani con indiani, inglesi con inglesi, caraibici con caraibici. Si dividono lo spazio ma non lo condividono.
La seconda cosa che mi ha colpito e’ stato che il numero di donne velate viste e’ decisamente minore qui che nei quartieri centrali. Quanto di piu’ pazzesco abbia visto è stato un gruppo di bambine, eta’ tra i 4 e gli 8 anni, avvolte in strati di tuniche e velate. Come se vi potesse essere necessità di nascondimento o accenno di impudicizia in bambine che stavano svolgendo le loro mansione principale: crescere, giocare, essere bambine. A meno di essere decisamente malati erano immagini d’infanzia che giocava.

2 pensieri su “Aldgate – Orton Street

  1. totentanz ha detto:

    Per le bambine velate a Londra… lessi da qualche parte che c’entrava qualcosa con le carni economiche piene di ormoni, diffusissime nei supermercati in UK, che anticipano il menarca anche a 8 anni (le donne musulmane, per quanto ne so, portano il velo a partire dalla pubertà). Ma non so quanto ci sia di vero.

  2. Annarella ha detto:

    Teoricamente il velo dovrebbe essere indossato all’apparire del menarca, mi il dubbio che fisicamente sia possibile che una bambina di 6-8 anni gia’ possa avercelo 😦
    Guardando il padre, l’impressione era di un fondamentalista duro e puro e penso che quello conti piu’ d tutto.

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